mercoledì 4 ottobre 2017

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Ieri.


Arriviamo in ospedale tesi e pieni d'ansia. C'era con me Giulia.
Si proprio ieri, il 3 ottobre 2017. Sono finalmente arrivato al presente. Tra un giorno è il mio compleanno, il 5 ottobre di 33 anni fa nascevo. E non ci poteva essere regalo più bello di quel che vi sto per raccontare.
Dopo la risonanza del 27 giugno ho fatto una risonanza il 27 settembre con la visita per confrontare queste due risonanze il 3 ottobre, appunto ieri.
Appena arriviamo in ospedale ci sentiamo dire dalla dottoressa che mi segue: "Prando... una bellissima risonanza!!! Il residuo prende meno il liquido di contrasto, in parole povere la terapia funziona, e il residuo non mangia più! continuiamo così che va bene! Il suo fisico risponde bene alla terapia, e questo è un buonissimo segnale". Aveva un sorriso radioso. E noi ci siamo messi a piangere. Ci siamo stretti forte la mano...
Lo sto prendendo per fame il bastardo! Lo stiamo mettendo sotto assedio! Finalmente LUCE!
Ora vi mostro le due risonanze anche a voi, così capirete meglio cosa dico:
(e potrete apprezzare la mia abilità nel disegno, sembrano le tavole anatomiche di Leonardo...)


(risonanza di giugno, il residuo è molto più vascolarizzato. Il mezzo di contrasto infatti indica la vascolarizzazione, i vasi sanguinei, che portano "cibo" al residuo. Non il residuo in sé, ma la sua vascolarizzazione. In questa RM di due mesi prima si può notare come il residuo sia più vascolarizzato)

(risonanza di settembre, il residuo risulta molto meno vascolarizzato, non solo stabile come aveva messo in luce la risonanza di giugno, ma con molti meno vasi sanguinei. Quindi questo vuol dire che sto rispondendo bene alla terapia in corso. Che ricordo è il BEVACIZUMAB).





Questo è un sollievo. Che voglio condividere con tutti voi. Ma io voglio anche pian pianino riappropriarmi della mia vita privata. Non sono un esibizionista. Volevo solo, appunto, condividere con chi sta affrontando una malattia uno dei tanti modi con cui la si può affrontare. Non sto dicendo il migliore, ma il Mio. A me ha fatto bene scrivere questo blog, alcuni amici mi hanno detto che ha fatto bene anche a loro, che li ha incoraggiati a vedere le cose da un altro punto di vista, alcuni addirittura mi hanno chiesto di stampare un libro (se trovassi un editore disposto a stamparlo lo farei più che volentieri...), agli amici più lontani geograficamente parlando ha aiutato a vedermi vicino e seguire la mia malattia, altri lo hanno consigliato a persone che si lamentano per un nonnulla, come se io fossi un punto di riferimento. Ma io non voglio essere preso come un punto di riferimento, un saggio, un maestro, non ho fatto niente di speciale, sto sopravvivendo ad una malattia terribile, e lo sto facendo a mio modo. Ne avrei fatto volentieri a meno. Ma mi è successo. E mi ha fatto crescere, ora vedo le cose diversamente. Ma non voglio insegnare niente a nessuno. Ed è per questo che oggi, un giorno prima dei miei 33 anni, voglio pubblicare l'ultima pagina del mio blog. Diventerebbe patetico ed esibizionistico fare altrimenti. E io non lo voglio. Che le cose vadano avanti bene o peggiorino non voglio che lo sappiano se non gli amici più stretti e i miei famigliari perché è così che devono andare le cose. 
Quindi, fatemi gli auguri di compleanno, mentre scrivo la parola FINE a questo blog.

FINE
Simone Prando

4/10/2017


P.S.
Vi mando l'ultima traccia del disco. With a Star in the Brain. 
P.P.S.
Raccoglierò tutte le pagine di questo blog in un unico post per chi volesse stamparlo o anche solo leggerlo più comodamente. Sarà il prossimo.
P.P.P.S.
Il cd lo trovate in formato digitale a questi link:

invece se lo preferite in formato "tradizionale" scrivetemi: simoneprando84@gmail.com

www.simoneprando.it



10 commenti:

  1. complimenti per il blog, in bocca al lupo per il futuro...E tantissimi auguri di buon compleanno ;)

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  2. Auguri Simo....avevo lasciato già gli auguri su FB ma li raddoppio. La "Brigata" spesso ti cita, ti ricorda, ti pensa.... Un abbraccio! Ettore

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  3. Io sto navigando a vista come te da due anni e mezzo. E l'ho detto a tutti , blog compreso. Mi ha aiutatata tanto. Alla via così. Buon compleanno e in bocca al lupo a noi.

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    1. Sandra Navighiamo tutti a vista, solo che noi lo sappiamo, gli altri forse non se ne rendono conto...
      In bocca al lupo!

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  4. E' la prima volta che leggo questo blog. Purtroppo alla fine. Innanzitutto complimenti per il garbo e la sobrietà e poi un grandissimo in bocca al lupo per il futuro !!!!

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  5. auguri, Simone. mi mancherà la lettura in veranda del dopocena del tuo blog. Per il resto io non so quanto sia difficile, ma in bocca al lupo.

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